Fra le tante buone notizie che il bilancio di previsione porta alla comunità cesanese, una delle più sentite è forse quella della reintroduzione della navetta per il trasporto delle persone all’interno della città. Soprattutto, ma non solo, per le persone anziane, o comunque non automunite, ma anche per i ragazzi in età scolare, la possibilità di muoversi agevolmente all’interno della città per raggiungere, ad esempio, i luoghi di cura piuttosto che le scuole o comunque le sedi dei servizi o delle attività sportive, rappresenta un’esigenza primaria.
Il Sindaco, nel suo recente post, dichiara che “la navetta sarà un mezzo straordinario per tanti che in questo momento fanno fatica a spostarsi per Cesano e pure per chi potrà finalmente disporre di un’alternativa all’auto nei termini della mobilità sostenibile. Aggiungo anche che di questo nuovo servizio usufruiranno soprattutto i residenti dei quartieri ed è uno degli strumenti che abbiamo in mente per avvicinare le varie zone del paese, uno degli aghi con cui vogliamo ricucire Cesano”.
Nel bilancio di previsione lo stanziamento per il nuovo servizio è di 40 mila euro per il 2020 e poi 60 mila euro nei due anni successivi.
Modalità pratiche e percorsi sono in fase di studio da parte dell’Amministrazione ma possiamo intanto dire che la scelta di avviare una nuova sperimentazione di questo servizio è in continuità con un’attenzione ai servizi di trasporto pubblico che come Partito Democratico abbiamo già in passato avuto modo di sostenere perché qualificanti per la qualità del vivere urbano e come risposta a varie situazioni di fragilità sociale.
Si tratta di un capitolo di bilancio sul quale l’impegno è infatti andato progressivamente aumentando di anno in anno passando dai 178 mila euro nel 2014 ai 297 mila euro previsti per il 2020.